Cuneo – In occasione della 6° giornata nazionale “sfratti zero” ricordiamo che (dati ufficiali gennaio-dicembre 2015) in provincia di Cuneo gli sfratti esecutivi per morosità incolpevole sono stati 552 (96 nel solo capoluogo). In occasione della 6° giornata nazionale “sfratti zero” siamo ancora a denunciare il silenzio assordante dell’amministrazione comunale di Cuneo per quanto concerne l’utilizzo dei 18 alloggi del Palazzo Uffici Finanziari “liberati” il 26 aprile con tanto di conferenza stampa dall’allora candidato Sindaco ed oggi Sindaco di Cuneo Federico Borgna. Inoltre la notizia della vendita all’asta degli otto alloggi in frazione Confreria di proprietà del Comune è una pessima notizia, in un momento in cui nella nostra città vi è una crescente richiesta di alloggi destinati a fini di edilizia sociale (360 famiglie stanno ancora aspettando che gli venga assegnata un’abitazione). La vendita di alcuni dei pochi alloggi ancora di proprietà del Comune utilizzabili come case popolari è una prima dimostrazione dell’indisponibilità della nuova Amministrazione a contrastare l’emergenza casa di cui sono dimostrazione i tanti sfratti in città e a dar attuazione al diritto alla casa di cui sono private centinaia di famiglie come da graduatorie dell’ultimo bando in proposito. Lo stesso dicasi per lo scarso interesse dimostrato per la possibilità di utilizzo di alcuni dei beni demaniali che le norme dello Sblocca Italia hanno messo a disposizione di enti e associazioni. Vorremmo sapere: – se la nuova amministrazione comunale ed il Sindaco Borgna consideri ancora, come precedentemente dichiarato, gli sfratti un’emergenza cittadina e il diritto alla casa un obiettivo da perseguire. -come si concili con questi obiettivi la vendita degli otto alloggi di Confreria. -se dopo la “Liberazione” del Palazzo Uffici Finanziari siano state definite le modalità di concessione degli alloggi con il Demanio e sia stato stabilito quando, come e a chi degli aventi diritto alla casa, in quanto sfrattati o in graduatoria, questi alloggi debbano essere assegnati o quale altra destinazione alternativa ne sia stata prevista.- se siano stati fatti gli opportuni accertamenti sulle proprietà del Demanio messe a disposizione dallo Sblocca Italia eventualmente disponibili, o già entrate in possesso del Comune, per valutarne l’acquisizione in funzione del contrasto agli sfratti e dell’attuazione del diritto alla casa.Sportello Casa-Unione Inquilini di Cuneo.