Sampeyre – Un convegno nell’Hotel Monte Nebin di Sampeyre mercoledì 11 ottobre alle 21, per parlare della “strada dei cannoni” e del turismo. Nell’ultimo consiglio dell’Unione montana del Varaita, gli amministratori hanno discusso sulla “strada dei Cannoni”, il percorso di 38 chilometri di strada sterrata che dalla “Colletta” di Rossana conduce al Colle di Sampeyre, in val Varaita. Gli amministratori presenti si sono detti d’accordo sulla necessità di istituire una normativa per rendere percorribile la strada a bici, moto e fuoristrada, in diversi giorni della settimana. L’obiettivo è quello di rendere possibile una convivenza tra i diversi fruitori della strada, eliminando ogni tipo di pericolo che potrebbe nascere dall’incrocio tra le bici e gli altri mezzi a motore. A promuovere l’incontro, il vicesindaco di Sampeyre Roberto Dadone e Alberto Anello, sindaco di Casteldelfino. La notizia dell’incontro non è passata inosservata e ha innescato tanti messaggi e scambi di opinione fra gli amministratori delle valli e Varaita e Maira. Nessuna presa di posizione ufficiale, per ora. L’Unione dei comuni della valle Varaita potrebbe approvare nei prossimi giorni un documento di appoggio all’operazione, che assumerebbe un significato strategico all’interno del progetto riguardante la “Caprauna-Rucas”, il percorso intervallivo di 330 chilometri pensato dall’Atl di Cuneo. All’incontro di Sampeyre, saranno presenti gli amministratori della valle Varaita, il cui presidente Silvano Dovetta ha invitato gli operatori turistici locali ad esserci, “per condividere le linee di indirizzo strategico che l’Unione sta portando avanti all’interno del progetto Move”.
