Torino – Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha firmato un’ordinanza che regolamenta la misurazione della temperatura agli studenti in vista della partenza ufficiale dell’anno scolastico il 14 settembre. La responsabilità della rilevazione è stata affidata dal Governo alle singole famiglie, ma il Piemonte introduce per le scuole l’obbligo di verificarlo. In particolare, la Regione raccomanda a tutti gli istituti di misurare la temperatura agli alunni prima dell’ingresso a scuola. Qualora l’istituto, per ragioni oggettive e comprovate, non fosse nelle condizioni di farlo, dovrà prevedere un meccanismo di verifica quotidiana (tramite autocertificazione) per controllare che la temperatura sia stata effettivamente misurata dalla famiglia. Nel caso in cui uno studente dovesse presentarsi senza tale autocertificazione, la scuola avrà l’obbligo di misurare la febbre per consentirne l’ingresso in classe.
Il Presidente della Regione e l’Assessore all’Istruzione sottolineano come la responsabilità di misurare la temperatura agli studenti non possa essere lasciato alla sensibilità delle singole famiglie e per questo è stata predisposta questa ordinanza che introduce per le scuole un obbligo di verifica. Per sostenere le scuole nell’acquisto di termometri e termoscanner la Regione Piemonte ha stanziato nei giorni scorsi 500 mila euro. L’Assessore alla Sanità aggiunge che la scuola in Piemonte riparte in sicurezza e con il supporto di linee guida che la Regione ha condiviso con i medici, i pediatri e con il sistema sanitario territoriale.