Cuneo – “Non mi candido a sindaco di Cuneo, ringrazio ma non sono disponibile”. A parlare è Giorgio Felici, tipografo, vice presidente di Confartigianato Imprese Cuneo e presidente di Confartigianato Imprese Piemonte che si dice non disponibile a una possibile candidatura a sindaco del capoluogo per il centrodestra.
Il suo nome, come riportato nell’articolo de La Guida in edicola oggi, era tra quelli nella rosa dei possibili candidati dei tre partiti del centrodestra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, insieme a Massimo Garnero, consigliere comunale uscente, eletto in Forza Italia e poi passato, come la sorella senatrice Daniela Garnero Santanché, a Fratelli d’Italia neo gruppo in consiglio comunale, l’attuale senatrice di Fratelli d’Italia e sindaca di Argentera, Monica Ciaburro e il medico Vincenzo Colucci.
Ma Felici smentisce: “Pur lusingato dall’accostamento del suo nome a sì prestigiosa candidatura – dice la nota inviataa da Confartigianato – non solo non aderisce e/o è iscritto ad alcun partito o movimento politico, ma non ha manifestato (né, peraltro, intende manifestare in futuro) alcuna disponibilità a ricoprire o concorrere a ruoli e incarichi amministrativi”.
Un nome dunque in meno da prendere in considerazione nel vertici dei tre partiti del centrodestra, previsto a Cuneo domani, venerdì 4 marzo, per tentare di sfidare la maggioranza Borgna e giocarsi il ballottaggio.
