Cuneo – il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità le nuove disposizioni per allentare le misure anti-pandemia da Covid-19 dal prossimo 1° aprile 2022, dopo la fine dello stato di emergenza.
Viene eliminato definitivamente il sistema a colori per le Regioni e quindi spariranno le famose ordinanze del venerdì da parte del Ministero della Sanità. Viene sciolto il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) il cui lavoro proseguirà con l’Istituto Superiore di Sanità e il Consiglio Superiore di Sanità” e decadrà anche la struttura del Commissario straordinario generale Figliuolo.
Dal primo aprile prossimo non sarà più obbligatorio avere almeno il Green pass base per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o dal tabaccaio.
Anche nei ristoranti all’aperto, non sarà più necessaria l’esibizione del Green pass.
Da aprile, inoltre, non sarà più richiesto il green pass sui bus ed in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà l’obbligo di indossare le mascherine fino al 30 aprile.
Sempre da aprile decade l’obbligo di super green pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. A chi ha superato questa soglia d’età, per cui in linea generale l’obbligo resterebbe in vigore, sui luoghi di lavoro sarà richiesto solo il certificato base (quindi con tampone negativo) fino al 30 aprile. L’obbligo vaccinale resta tuttavia in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa.
La capienza degli stadi tornerà al 100% dal primo aprile, ma per accedervi sarà richiesto il green pass base.
È stata prevista anche la decadenza della quarantena da contatto (l’obbligo di isolamento resta solo per i contagiati). Pertanto, a scuola, la Dad resterebbe solo per coloro che hanno contratto l’infezione.
Dal 1° maggio decadrà l’obbligo generale di esibizione del Green pass, base o rafforzato.