Cuneo – Ieri mattina, giovedì 10 novembre, i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil Cuneo, Davide Masera, Enrico Solavagione e Armando Dagna hanno incontrato il presidente della provincia Luca Robaldo per discutere di salute e sicurezza sul lavoro, appalti e infrastrutture. È anche stata l’occasione per salutare l’ex presidente Federico Borgna, inizialmente presente alla riunione.
I tre segretari generali hanno chiesto al presidente Robaldo di farsi portavoce delle esigenze che ci sono sul territorio sia per i progetti futuri, ma anche per quelli mai conclusi e che hanno ripercussioni negative sull’intera collettività, in modo particolare sull’economia.
È stata questa anche l’occasione per presentare il convegno che i tre sindacati organizzeranno il 25 novembre e che avrà proprio come tema la sicurezza sul lavoro. All’iniziativa saranno invitate tutte le istituzioni, le parti datoriali, i politici eletti sul territorio e sarà aperta a tutte le persone che in qualche modo possono contribuire a formulare proposte, idee e interventi per ridurre o arginare il dramma delle morti sul lavoro.
“Al presidente Robaldo abbiamo chiesto – dice il segretario generale Cisl Cuneo, Enrico Solavagione – di farsi promotore dell’iniziativa. La sensibilizzazione non terminerà con il convegno, ma verranno proposti successivamente incontri e riunioni e si metteranno in campo una serie di azioni atte ad aiutare i lavoratori e le imprese a prestare una maggior attenzione al problema. Un incontro assolutamente positivo – conclude il segretario generale Cisl Cuneo – sia per la disponibilità che ha dimostrato il presidente, sia per la sua sensibilità rispetto alle tematiche che gli abbiamo esposto. Sono fiducioso che, a lavorare con impegno e a credere in questo progetto, fra un anno avremo molte meno morti e infortuni nella nostra provincia”.
Inoltre durante l’incontro si è chiesto di rendere attivo in tutta la Provincia il protocollo d’intesa sulle linee guida in materia di appalti pubblici e concessioni di lavori edili. Il presidente Luca Robaldo si è dato fin da subito disponibile a portare avanti queste iniziative.
