Nella giornata di ieri, domenica 2 febbraio, oltre 300 persone hanno partecipato alla manifestazione, al Parco della resistenza di Cuneo, indetta dal Segretario Provinciale di Azione Giacomo Prandi che raccogliendo l’appello nazionale di Carlo Calenda, ha esortato le forze politiche, associazioni e personalità europeiste della Granda a scendere in piazza a Cuneo per manifestare per un’Europa unita e un’Ucraina libera, al fianco del coraggio del Presidente Zelensky dopo i comportamenti gravi ed inaccettabili tenuti da Donald Trump nei suoi confronti. Oltre le forze aderenti del Partito Democratico, Italia Viva, Più Europa, Radicali Italiani, Drin Drin, F.I.A.P, Orizzonti Liberali, Renew Europe Piemonte e il Movimento Federalista Europeo, hanno partecipato anche l’Assessora della Città di Cuneo Sara Tomatis e il Consigliere Regionale Mauro Calderoni.
“Ringrazio tutte le forze e le persone che in un solo giorno ci hanno permesso di realizzare una mobilitazione straordinaria – dichiara il Segretario di Azione Prandi – oggi da Cuneo e da tutte le altre 32 piazze mobilitate in Italia con decine di migliaia di persone, mandiamo un chiaro messaggio a Trump e a Putin che l’Europa e l’Ucraina non arretreranno di un millimetro nel loro percorso unitario e federativo e nella loro resistenza all’invasione russa”.