
Alcuni organi di stampa hanno riportato nei giorni scorsi la notizia dell’inclusione di Francesca Albanese nella “lista nera” dell’Ofac, l’Office of Foreign Asset Control degli Stati Uniti. L’Ufficio per il controllo dei beni stranieri (più o meno questa la traduzione del nome dell’ufficio), tra le varie mansioni, ha, infatti, anche quella di individuare e segnalare le persone per le quali è necessario ricorrere al blocco dei beni e dell’operatività bancaria, in quanto legate ad attività illecite particolarmente gravi, come il terrorismo o il suo finanziamento.
Le conseguenze
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