Questa mattina (martedì 7 ottobre) all’ospedale Santa Croce di Cuneo si è tenuta l’inaugurazione dei nuovi locali del Centro Salute Donna al piano terra, che è stato riqualificato per essere più “umano” e funzionale. In particolare, è stato ripensato l’ingresso con nuove sedute nuove per le persone in attesa.
L’intervento, del valore di circa 50.000 euro, è stato interamente sostenuto dalla Fondazione Ospedale Cuneo.
Presente, oltre al personale ospedaliero, il direttore generale Tranchida: “In questo modo riusciamo a dare dignità a uno spazio che accoglie le persone in un momento di fragilità”. Soddisfatto anche il direttore della S.C. Ginecologia e Ostetricia Andrea Puppo, che ha ringraziato la Fondazione Ospedale Cuneo rappresentata dalla presidente Silvia Merlo: ““Il Centro Salute Donna è un punto cruciale della nostra attività perché racchiude il cuore delle attività ambulatoriali e diagnostiche – spiega il primario – dedicate al mondo femminile, sia in ambito ginecologico che senologico”. La presidente Merlo ha confermato l’appoggio della Fondazione sia per interventi più grandi come la nuova sala ibrida e il Tomasini Campus, ma anche quelli minori seppur di uguale importanza. Presente anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.
Il Centro Salute donna garantisce, sempre, l’accesso libero, il martedì e il giovedì, per le visite senologiche e se una donna ha un sanguinamento anomalo e improvviso può accedere direttamente senza passare dal Pronto soccorso. In un anno (2024) ha erogato quasi 55.000 prestazioni, di cui 4.500 per sanguinamenti uterini e 1.300 visite senologiche.
A seguito dell’inaugurazione è stata anche inaugurata la mostra“Sipari”, esposizione delle opere di Pierfrancesco Iraldo, artista contemporaneo la cui ricerca indaga i confini tra inizio e fine, trasformandoli in narrazione visiva.








